BRASILE SEMPRE PIÙ VICINO

BRASILE SEMPRE PIÙ VICINO

23/07/2019

Dal 2 ottobre 2019 non ci sarà più bisogno di registrazione locale, ma sarà possibile designare direttamente il Brasile con la procedura del marchio internazionale, con conseguente diminuzione dei costi per la registrazione del proprio marchio in quel paese.

Questo prezioso vantaggio si innesta su un’altra importante notizia: dopo 20 anni di negoziati, l’UE e i quattro paesi del Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay) sono giunti alla firma di un accordo di libero scambio (che dovrà essere approvato dagli Stati membri e dal Parlamento Europeo) che ridurrà in maniera sostanziale barriere tariffarie e non, liberalizzando scambi di merci e servizi tra due mercati che insieme contano 780 milioni di consumatori.

Ricordiamo la rilevanza dell’economia brasiliana per le aziende italiane: l’Italia rappresenta l’undicesimo mercato di sbocco per le merci brasiliane (1,6% sul totale) mentre è il settimo fornitore del Brasile (il secondo tra i paesi europei, dopo la Germania e prima della Francia con il 2,6% sul totale). I prodotti italiani maggiormente importati sono macchinari e apparecchi elettrici (37%) e prodotti chimici e farmaceutici (20%).