COS’E’
Il nuovo Patent Box, disciplinato dall’articolo 6 del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, è un regime agevolativo rivolto a favore di soggetti titolari di reddito d’impresa nonché degli enti di ogni tipo (compresi i Trust), con o senza personalità giuridica, che maggiora del 110% le spese sostenute nelle attività finalizzate alla creazione e allo sviluppo dei beni agevolabili, vale a dire
- software protetti da copyright,
- brevetti industriali,
- disegni e modelli
utilizzati direttamente o indirettamente nello svolgimento della propria attività d’impresa.
Rimangono esclusi i marchi d’impresa e il cosiddetto know how.
ATTIVITA' RILEVANTI
- Ricerca industriale e sviluppo sperimentale;
- innovazione tecnologica;
- design e ideazione estetica;
- tutela legale dei diritti sui beni immateriali.
SPESE AGEVOLABILI
Nello specifico sono agevolabili le spese sostenute per
- il personale direttamente impiegato nello svolgimento delle attività rilevanti;
- quote di ammortamento, quota capitale dei canoni di locazione finanziaria, canoni di locazione operativa e altre spese relative ai beni mobili strumentali e ai beni immateriali utilizzati nello svolgimento delle attività rilevanti;
- servizi di consulenza inerenti esclusivamente alle attività rilevanti;
- materiali, forniture e altri prodotti analoghi impiegati nelle attività;
- mantenimento dei diritti su beni immateriali agevolati, al rinnovo degli stessi a scadenza comprese le tasse, alla loro protezione e quelle relative alle attività di prevenzione della contraffazione e alla gestione dei contenziosi per la tutela dei diritti.
AGEVOLAZIONE
A differenza della vecchia normativa che prevedeva una detassazione pari al 50%, ora è prevista una “super-deduzione” che consente una maggiorazione fiscale del 110% per cui su costi pari a 1000 sarà possibile portare a deduzione 2100.
I costi deducibili sono quelli relativi a ricerca e sviluppo sostenuti a decorrere dal periodo d’imposta in cui il bene agevolabile ottiene il titolo di privativa industriale. La maggiorazione del 110% può essere applicata alle spese sostenute entro gli otto anni precedenti alla privativa industriale ed è subordinata all’esercizio di un’opzione della durata di cinque periodi di imposta, irrevocabile e rinnovabile.
Infine, l’incentivo è cumulabile al credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo, anche in relazione ai costi sostenuti di riferimento e non sono previsti limiti massimi di spese agevolabili (come avviene, ad esempio, per il credito R&S).
DOCUMENTAZIONE
È prevista la presentazione di un set documentale che consente al contribuente di mettersi al riparo da sanzioni in caso di contestazione da parte dell'amministrazione finanziaria (c.d. penalty protection). In particolare, è necessario predisporre un documento diviso in due sezioni:
sezione A - informazioni circa l’impresa beneficiaria e le attività rilevanti da essa svolte e relazione tecnica che illustri finalità, contenuti e risultati delle suddette attività;
sezione B - informazioni fiscali e contabili ai fini della base di calcolo della super-deduzione.
Vi invitiamo a non perdere l’opportunità e ad approfondire l’argomento con il vostro commercialista il prima possibile.